14 aprile 2025

In Italia, secondo le statistiche disponibili dellโ€™Istituto Superiore di Sanitร , la principale indicazione per la cannabis medica รจ il dolore cronico che rappresenta circa il 78% delle prescrizioni, seguita dalla spasticitร  muscolare, con circa il 20% delle prescrizioni. Nella grande maggioranza dei casi, la cannabis terapeutica viene utilizzata come terapia aggiuntiva e non in sostituzione delle cure standard giร  in attoโ€‹. La prescrizione puรฒ essere effettuata da medici, tipicamente specialisti, e il trattamento deve essere seguito sotto stretto controllo medico. รˆ fondamentale seguire le indicazioni del medico per individuare la varietร  di cannabis, il dosaggio e la modalitร  di somministrazione piรน adatti, in modo da massimizzare i benefici e minimizzare gli effetti collaterali.

La modalitร  di somministrazione della cannabis รจ molto importante perchรฉ determina in quanto tempo gli effetti compaiono, quanto durano e con quale intensitร  si manifestanoโ€‹. Scegliere la via giusta permette di adattare la terapia alle esigenze del paziente, ottenendo un miglior controllo dei sintomi e riducendo il rischio di effetti collaterali. Di seguito descriviamo i principali metodi di assunzione disponibili โ€“ inalazione, assunzione orale e uso topico โ€“ con i rispettivi vantaggi, svantaggi, tempi di insorgenza e durata dellโ€™effetto di ciascuno.

Inalazione

L'inalazione tramite vaporizzazione consiste nel respirare i vapori prodotti dal riscaldamento della cannabis, generalmente usando un vaporizzatore medico. Il funzionamento รจ semplice: il dispositivo riscalda l'infiorescenza o l'estratto di cannabis a una temperatura sufficiente a rilasciare i principi attivi sotto forma di vapore, senza arrivare a bruciare il materiale. Si evita cosรฌ la combustione e il fumo, che sarebbero dannosi.

In questo modo i principi attivi vengono assorbiti rapidamente attraverso i polmoni e raggiungono il circolo sanguigno nel giro di pochi minutiโ€‹. Gli effetti si manifestano quasi subito (spesso entro 5-10 minuti, con picco massimo entro circa 30 minuti) e hanno una durata relativamente breve, tipicamente di circa 2-4 oreโ€‹. Come รจ facile intuire, quindi, questo rende la vaporizzazione adatta a ottenere un sollievo immediato: รจ considerata particolarmente utile per gestire sintomi acuti o improvvisi. Di contro, la breve durata degli effetti non la rende utile per trattare condizioni croniche, perchรฉ sarebbe necessario inalare piรน volte al giorno per mantenere l'effetto, il che puรฒ risultare scomodo per il paziente, oltre al fatto che l'inalazione di qualsiasi sostanza puรฒ comunque irritare le vie respiratorie.

Somministrazione orale

La somministrazione orale prevede l'ingestione di preparazioni a base di cannabis tramite bocca, in modo simile all'assunzione di altri farmaci oraliโ€‹. Tra le forme orali piรน comuni vi sono l'infuso (o decotto) di cannabis, gli oli e le capsule. L'infuso si ottiene tipicamente facendo bollire le infiorescenze di cannabis essiccate in acqua (spesso aggiungendo un po' di latte o burro per facilitare l'estrazione dei cannabinoidi liposolubili) e si consuma come una tisana. Gli oli di cannabis, invece, sono preparati in farmacia mescolando i principi attivi estratti dalla cannabis in un veicolo oleoso in concentrazioni note; si assumono di solito tramite gocce sublinguali o su un cucchiaino. Le capsule contenenti polvere o resina di cannabis decarbossilata sono un'altra opzione per assumere dosi precise per bocca.

Con la via orale, i cannabinoidi vengono assorbiti attraverso lo stomaco e l'intestino, quindi passano dal fegato prima di entrare in circolo. Questo processo รจ relativamente lento: gli effetti terapeutici insorgono piรน gradualmente, in genere dopo 30-90 minuti dall'assunzione. La concentrazione di THC nel sangue aumenta piรน lentamente rispetto all'inalazione e raggiunge il picco piรน tardi. L'effetto dura piรน a lungo, tipicamente per 6-8 oreโ€‹, potendo in alcuni casi protrarsi fino a 10-12 oreโ€‹. Questa lunga durata รจ vantaggiosa per ottenere un sollievo prolungato dei sintomi senza dover ripetere la dose troppo frequentemente.

Lโ€™altro lato della medaglia รจ che l'assorbimento per via gastrointestinale puรฒ essere variabile e influenzato da fattori come la presenza di cibo nello stomaco e il metabolismo individualeโ€‹. Poichรฉ l'effetto รจ ritardato, risulta piรน difficile capire subito se la dose assunta รจ adeguata e cosรฌ sorge il rischio che un paziente inesperto, non sentendo sollievo nell'immediato, assuma un'ulteriore dose "di rinforzo" e vada incontro a effetti eccessivi quando entrambe le dosi fanno effetto in ritardoโ€‹. Per questo motivo il medico di solito raccomanda di iniziare con dosi basse e aumentare gradualmente ("start low, go slow").

Somministrazione sublinguale

La somministrazione sublinguale consiste nel depositare gocce di una soluzione a base di cannabis sotto la lingua, in modo che i cannabinoidi vengano assorbiti attraverso la mucosa orale, cioรจ la membrana che riveste l'interno della boccaโ€‹. A differenza dell'assunzione orale classica, che passa attraverso lo stomaco e il fegato, qui il farmaco entra in circolo direttamente tramite i capillari sotto la lingua o nella guancia, bypassando in gran parte il metabolismo di primo passaggio epatico e i processi digestiviโ€‹. Questo permette un'azione piรน rapida rispetto alla deglutizione: gli effetti si possono avvertire in circa 15-45 minutiโ€‹. In pratica la via sublinguale rappresenta una sorta di via di mezzo tra l'inalazione e lโ€™assunzione orale, almeno in termini di velocitร  d'azione. Evitando lo stomaco, l'assorbimento รจ meno influenzato dal cibo e i livelli ematici di principio attivo risultano piรน stabili e controllabili.

Uso topico

L'uso topico della cannabis medica implica l'applicazione di preparati sulla pelle, in forma di creme, gel, unguenti o cerotti transdermici. In questo caso, i principi attivi agiscono a livello locale sulla zona trattata, con un assorbimento sistemico minimo. I preparati topici vengono formulati per alleviare dolori muscolari o articolari localizzati, ridurre l'infiammazione o trattare condizioni dermatologiche in cui il sistema endocannabinoide cutaneo puรฒ avere un ruolo benefico.

I vantaggi dell'uso topico risiedono nella sua sicurezza e focalizzazione: il farmaco agisce principalmente dove viene applicato. Resta inteso che la via topica non รจ adatta a sintomi generalizzati o molto intensi. Se il dolore รจ diffuso o severo, come puรฒ esserlo un forte dolore neuropatico esteso, una crema locale difficilmente sarร  sufficiente.

Scelta del metodo in base ai sintomi o alla patologia

Non esiste un unico metodo di somministrazione o il "migliore" in assoluto: la scelta dipende dal tipo di patologia, dai sintomi da trattare e dalle esigenze individuali di ogni paziente. Spesso il medico puรฒ anche combinare piรน vie di somministrazione per ottimizzare i risultatiโ€‹.

รˆ fondamentale seguire la terapia con cannabis in stretta collaborazione con un medico esperto. Solo lo specialista puรฒ stabilire se la cannabis รจ indicata per la vostra condizione e, in tal caso, quale varietร  e concentrazione utilizzare, quale via di somministrazione privilegiare e come aggiustare gradualmente il dosaggio. Attenersi alle prescrizioni e ai controlli medici periodici garantisce un uso sicuro ed efficace di questa terapia, minimizzando i rischi di effetti avversi.