La sclerosi multipla รจ una malattia cronica del sistema nervoso centrale, caratterizzata da infiammazione, demielinizzazione e degenerazione neuronale. I sintomi sono molteplici: disturbi sensoriali, affaticamento, disturbi vescicali, difficoltร motorie. Tra i segni piรน invalidanti, la spasticitร (rigiditร e contratture muscolari) e il dolore neuropatico (e/o spasmi dolorosi) pesano fortemente sulla qualitร della vita.
Come agiscono i cannabinoidi nella Sclerosi Multipla
La cannabis contiene oltre cento composti attivi, detti cannabinoidi, tra i piรน studiati il THC (tetraidrocannabinolo) e il CBD (cannabidiolo). Questi agiscono sui recettori endocannabinoidi (CB1, CB2) presenti nel sistema nervoso centrale e periferico. Lโattivazione di tali recettori puรฒ modulare il rilascio di neurotrasmettitori, influenzare la trasmissione del dolore, e avere effetti antinfiammatori o neuromodulatori.
Nel contesto della Sclerosi Multipla, si evidenzia che i cannabinoidi possano ridurre la spasticitร attraverso una modulazione dellโeccitabilitร neuronale spinale, e attenuare il dolore neuropatico modulando le vie nocicettive. Tali meccanismi sono supportati da modelli sperimentali, ma nella pratica clinica la risposta รจ soggettiva e variabile.
In sintesi, la cannabis terapeutica puรฒ essere considerata una opzione aggiuntiva, non di prima linea, nei pazienti con spasticitร e dolore difficili da controllare con i farmaci convenzionali.
Rischi, effetti collaterali e cautele
Come tutti i farmaci, i preparati cannabinoidi non sono esenti da effetti indesiderati. Nella maggior parte degli studi, gli eventi avversi sono stati lievi o moderati:
- stordimento, vertigini
- secchezza delle fauci
- difficoltร di concentrazione, lieve disorientamento
- alterazioni dellโumore (anche se meno frequenti)
- nei pazienti con fragilitร psichica, potenziale attivazione di sintomi psicotici (soprattutto con alte dosi)
ร fondamentale iniziare con dosi molto basse e โscalareโ (titolare) secondo risposta e tolleranza. Il medico deve valutare attentamente eventuali comorbiditร neurologiche o psichiatriche.
La prescrizione in Italia: come funziona
Il quadro normativo nazionale dice che:
- Il Decreto โUso medico della cannabisโ del 9 novembre 2015 stabilisce che i medicinali a base di cannabis possono essere prescritti sotto forma di preparati magistrali o officinali, e che la produzione nazionale (Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze) ha un ruolo centrale.
- Secondo la legge n. 172 del 4 dicembre 2017, la cannabis terapeutica รจ mutuabile (cioรจ potenzialmente a carico del SSN) per determinate indicazioni, purchรฉ le regioni recepiscano i protocolli.
- Qualsiasi medico abilitato e iscritto allโOrdine puรฒ prescriverla mediante prescrizione magistrale non ripetibile (RNR), secondo lโart. 5 del decreto legge 23/1998.
Va sottolineato che la prescrizione deve avvenire solo se altre terapie convenzionali si sono rivelate inefficaci o non tollerate, e il piano terapeutico va periodicamente rivalutato.
Rimborsabilitร regionale e condizioni locali
Pur essendo prevista la mutua โa livello nazionaleโ, la realtร operativa รจ piรน complessa: non tutte le Regioni hanno attivato procedure omogenee, e ci sono significative differenze regionali. Al momento nove regioni hanno introdotto normative specifiche sullโerogazione a carico del SSR: Puglia, Toscana, Veneto, Liguria, Marche, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Sicilia, Umbria.
Ad esempio, in Toscana รจ richiesto un piano terapeutico redatto da uno specialista ospedaliero per ottenere cannabis terapeutica a carico del SSR. In Sicilia, รจ stato fatto un passo avanti: la regione ha predisposto un decreto del 17 gennaio 2020 che consente lโerogazione gratuita nelle ASP, e ha promosso una mozione per estendere lโuso terapeutico a carico del sistema sanitario regionale.
Perciรฒ, รจ sempre necessario verificare la procedura regionale vigente (asp, azienda sanitaria provinciale, protocolli locali).
Se sei paziente con SM o familiare interessato a questa opzione, consigliamo di:
- parlarne con il neurologo che ti segue
- informarti sulle modalitร operative nella tua Regione (piano terapeutico, farmacia di riferimento)
- assicurarti che il trattamento sia formalizzato e monitorato
Al Centro Mediterranea Diagnostica, affiliato a CLINN, possiamo accompagnarti in questo percorso: i nostri medici specialisti possono valutare la rilevanza della cannabis terapeutica nel tuo caso, predisporre il piano terapeutico conforme alla normativa italiana e aiutarti a gestire aspetti pratici e burocratici.